Acqua&Vento (4/3)… aftermath

A week has passed since Acqua&Vento seminar, and we’d like to make some cold reasoning.

Satisfaction was high, both from the technical side and the people side; the feedback we got from attendants generously paid back all the efforts for the organization.

A bit of chronicle…

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Acqua&Vento (4/3)… afterhours

È passata una settimana dallo stage Acqua&Vento, e vogliamo trarre qualche considerazione a freddo.

La soddisfazione è molta, sia dal punto di vista tecnico che da quello della partecipazione; i feedback giunti al termine di questa due-giorni di karate danno ragione allo sforzo dell’organizzazione.

Un po’ di cronaca…

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Acqua&Vento (3/3)

It was around the beginning of July that, after a brainstorming among the best (?) minds of the KCK, a perfect name for this seminar finally came out.

We believed it were important to provide a name to the event, because names are given to something you can care of. And us, we really care of Acqua&Vento. Even before it was born.

We’d also like it stayed a little longer in your hearts, in addition to your muscles (but there it’ll fade away soon, with lactic acid).

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Acqua&Vento (3/3)

È stato più o meno all’inizio di luglio che, dopo un brainstorming fra le migliori menti (?) del KCK, è finalmente venuto fuori un nome adatto a questo stage.

Ritenevamo fosse importante dare un nome all’evento, perché i nomi si danno a qualcosa cui puoi affezionarti. E noi, ad Acqua&Vento, un po’ ci siamo affezionati.
Ancora prima che nascesse.

E vorremmo che rimanesse un po’ anche nei vostri cuori, oltre che nei vostri muscoli (ma quello si smaltisce in fretta, con l’acido lattico).

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Acqua&Vento (2/3)

Sensei Didier Lupo is an appreciated character here in Desio. The seminar Acqua&Vento 2021 will be his fifth appointment with us in six years.

During our last meeting in 2020 (there’d have been another lockdown within few days), sitting in front of an ice cream, he said:
«Even for us it ain’t been easy […] The whole Marseille was like a ghost city: you could hear the sirens, some delivery-trucks, but no more. None of my guys could come to the dojo, so for few weeks I was completely alone».

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Acqua&Vento (2/3)

Il maestro Didier Lupo è una gradita presenza qui a Desio. Lo stage Acqua&Vento 2021 sarà il suo quinto appuntamento con noi in sei anni.

In occasione dell’incontro del 2020 (appena prima del nuovo lockdown), ci disse, davanti a un gelato:
« Anche per noi non è stato semplice […] L’intera Marsiglia era come una città fantasma: sentivi le sirene, qualche camion delle consegne in giro ma nulla più. Nessuno dei miei ragazzi poteva venire al dojo e per alcune settimane mi sono ritrovato completamente solo».

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Acqua&Vento (1/3)

«Sensei Kase was feeling ill, he’d got fever and it was pretty clear. But he was there, sitting on a chair somebody had brought for him… The day after, when they told us that Kase-sensei couldn’t come, resting in his bed, we all felt crestfallen. Well, after few minutes, among all those two hundreds and more people, one climbed on a table and, well visible, whistled to catch everybody’s attention. He subbed for Kase, literally carrying the whole seminar on his shoulders. That very day, my way to think about karate totally changed».

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Acqua&Vento (1/3)

«Il maestro Kase era messo male, aveva la febbre e si vedeva. Però stava lì, seduto su una sedia che qualcuno gli aveva portato… Quando il giorno dopo ci comunicarono che il maestro non ce l’aveva fatta a venire, confinato a letto, lo scoramento tra i presenti fu grande. Ebbene, dopo qualche minuto, in mezzo a quelle duecento e passa persone, uno salì su un tavolo, in maniera che fosse ben visibile, e richiamò l’attenzione. Prese il posto del maestro Kase, caricandosi letteralmente l’intero seminario sulle spalle. Quel giorno, il mio modo di pensare il karate è cambiato completamente». Correva l’anno 1999 e il nostro Roberto, che mi ha narrato questo episodio, era fra i partecipanti di quello storico stage. Chi invece aveva deciso di sostituire il maestro Kase, era il maestro Daniele Boffelli.

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